Mettete dei fiori nei vostri cannoni!

Pubblicato il

31 Mar 2023

Categorie

Commenti

Distruzione, morti e amputazioni, ecco il risultato di qualsiasi guerra. Perché? Quanto costa fare una guerra? Se invece di usare bombe, missili e proiettili si lanciassero fiori e gesti di pace, il mondo non sarebbe migliore?! A seminare sofferenza e odio ci vuole poco, ce lo ha dimostrato anche Hitler, ma non serve a nulla. Ci serve coraggio e disponibilità per trovare un posto intorno a un tavolo dove discutere e trovare un punto di incontro per fermare la guerra e raggiungere la pace, pensando alle proprie popolazioni.

Inutile mandare al macello migliaia di giovani che non vorrebbero certo partire per ammazzare, o essere ammazzati. A questi presidenti, fautori di rovine e di sofferenze, dico solo di essere in armonia con chi vuole la pace e di prendere la strada della misericordia per dialogare di giustizia e dell’amore verso la povera gente che paga senza colpa.

Lanciamo nell’aria pensieri che aiutino tutti a progredire nella pace, nella speranza e nella collaborazione tra i popoli, non si investano più miliardi di dollari per creare distruzione.

È un’utopia? Ma non è impossibile!

Mettete dei fiori nei vostri cannoni
perché non vogliamo mai nel cielo
molecole malate, ma note musicali
che formano gli accordi
per una ballata di pace
di pace, di pace…

Il ritornello centrale della canzone “Mettete dei fiori nei vostri cannoni”
Cantata da i Giganti, terza classificata Sanremo 1967

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo articolo è comparso su:

L’autore

Luigi Picheca

Giornalista

Potrebbero interessarti…

L’ALTALENA DELLA VITA

L’ALTALENA DELLA VITA

Nel corso di una delle prime escursioni nell’area a verde della Meridiana, mi sono soffermato ad osservare le altalene e lo scivolo, posizionati all’ombra degli alberi di alto fusto.  Il primo pensiero è stato cercare di comprendere il senso della installazione di giochi per bambini, inusuale per un luogo destinato alla cura di persone in età senile o diversamente abili, le quali assolutamente non possono fruirne, se non visivamente come richiamo alla memoria della loro infanzia; anche se possiamo sicuramente affermare che, con l’avanzare della età e la necessità di assistenza, chiunque torna un po’ bambino.

leggi tutto
I viaggi silenziosi

I viaggi silenziosi

Agosto è il mese in cui il mondo rallenta. Le città si svuotano, gli impegni si mettono in pausa, e le persone partono: chi verso il mare, chi in montagna, chi alla ricerca di silenzio, chi di avventura.

leggi tutto
Che gioia!

Che gioia!

Mercoledì 16 luglio grazie all’infinita disponibilità di Stefano e Agnese sono riuscita a partecipare alla laurea di mio figlio Pietro.

leggi tutto